09 - FAMIGLIE E ASPETTI SOCIALI

Dettagli: 

Indice

1. Tipologie di famiglie

2. Abitudini e stili di vita

3. Censimenti

 

 

1. Tipologie di famiglie

Le famiglie

Le statistiche demografiche dell’Istat comprendono, oltre alle informazioni sulla popolazione e sui movimenti anagrafici diversi dati sulle famiglie. La principale fonte di questi dati è l'anagrafe, presso i cui uffici l’Istat  rileva le seguenti informazioni:

  • Famiglie
  • Convivenze
  • Popolazione residente in famiglia al 31 dicembre
  • Popolazione residente in convivenza al 31 dicembre
  • Numero medio di componenti per famiglia

Famiglia: le famiglie sono conteggiate sulla base del numero di schede di famiglia presenti nell’archivio anagrafico. Ai sensi dell’articolo 4 del regolamento anagrafico (DPR 223 del 1989) si intende per famiglia “un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune”.

Convivenza: le convivenze anagrafiche sono conteggiate sulla base del numero di schede di convivenza presenti negli archivi anagrafici. L’articolo 5 del regolamento anagrafico (DPR 223 del 1989) riporta: “Agli effetti anagrafici per convivenza s’intende un insieme di persone normalmente coabitanti per motivi religiosi, di cura, di assistenza, militari, di pena, e simili, aventi dimora abituale nello stesso comune Le persone addette alla convivenza per ragioni di impiego o di lavoro, se vi convivono abitualmente, sono considerate membri della convivenza, purché non costituiscano famiglie a sé stanti. Le persone ospitate anche abitualmente in alberghi, locande, pensioni e simili non costituiscono convivenza anagrafica”.

La popolazione residente si distingue per residente in famiglia e in convivenza. Ogni individuo, oltre ad essere registrato su una scheda individuale (AP/5) viene anche registrato su una scheda di famiglia (AP/6) o di convivenza (AP/6a).

Numero medio di componenti per famiglia: è dato dal rapporto tra la popolazione residente in famiglia ed il numero delle famiglie anagrafiche.

 

I matrimoni

L’Istat conduce inoltre annualmente, a partire dal 1926, la rilevazione sui matrimoni di fonte Stato Civile. L'indagine ha per oggetto tutti i matrimoni della popolazione presente e consente di analizzare il fenomeno della nuzialità in relazione alle principali caratteristiche socio-demografiche degli sposi.

Per ciascun evento si rilevano le seguenti informazioni relative al matrimonio: la data, il rito di celebrazione (religioso o civile), il comune di celebrazione e il regime patrimoniale scelto dagli sposi (comunione o separazione dei beni).

Le informazioni relative a ciascuno sposo a loro volta sono: la data di nascita, il comune di nascita, il comune di residenza al momento del matrimonio, il luogo di residenza futura degli sposi, lo stato civile precedente, il livello di istruzione, la condizione professionale, la posizione nella professione, il ramo di attività economica, la cittadinanza.

 

2. Abitudini e stili di vita

Nella presente sezione vengono presentate tavole su indagini multiscopo riguardanti famiglie e persone e loro comportamenti e modi di vita.

Il sistema di indagini multiscopo sulle famiglie nasce dall'esigenza, delle istituzioni e dei cittadini, di avere informazioni sui vari aspetti della vita delle persone e delle famiglie. Tale sistema costituisce un insieme integrato che copre i temi sociali più rilevanti:

  • vita quotidiana
  • turismo e vacanze
  • salute
  • tempo libero e cultura
  • famiglia e soggetti sociali
  • sicurezza del cittadino
  • uso del tempo

Le indagini multiscopo sulle famiglie si configurano come un vero e proprio sistema di indagini sociali, affrontando un ventaglio assai ampio di temi: dalle abitudini individuali, agli stili di vita, dalle relazioni familiari a quelle sociali, dalle condizioni abitative all'utilizzo dei servizi pubblici. L'idea di fondo è quella di "misurare" la qualità della vita: alle famiglie e ai singoli cittadini si richiedono informazioni e valutazioni sui servizi di pubblica utilità, sulle proprie condizioni di vita, sulla qualità e la quantità del proprio tempo libero, sui propri consumi culturali, sui viaggi e le vacanze.

Le prime indagini multiscopo sulle famiglie sono state avviate nel 1987.

Alla fine di ogni anno vengono rilevati gli aspetti fondamentali della vita quotidiana della popolazione e il livello di soddisfazione dei cittadini rispetto al funzionamento dei servizi di pubblica utilità.

I principali contenuti informativi dell'indagine sono:

  • famiglia
  • abitazione
  • zona in cui si vive
  • istruzione e formazione
  • lavoro domestico ed extra-domestico
  • spostamenti quotidiani
  • tempo libero e partecipazione sociale
  • stili di vita e condizioni di salute
  • consumo di farmaci e utilizzo dei servizi sanitari
  • criminalità
  • funzionamento dei servizi di pubblica utilità.

Si tratta di indagini campionarie che coinvolgono le famiglie distribuite nei vari comuni italiani.

PERIODICITA' DELLE INDAGINI E SALTUARIETA'

Il Sistema di indagini sociali multiscopo è costituito da un'indagine annuale sugli "Aspetti della vita quotidiana", un'indagine trimestrale su "Viaggi e vacanze" e cinque indagini tematiche che ruotano con cadenza quinquennale su "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari", "I cittadini e il tempo libero", "Sicurezza dei cittadini", "Famiglie, soggetti sociali e condizione dell'infanzia", "Uso del tempo". 

 

3. Censimenti

In questa sezione sono presentati i dati sulle famiglie rilevati dall'ISTAT mediante il censimento della popolazione e delle abitazioni.

Il censimento offre una fotografia del Paese in un momento della sua storia, ne dà una visione d`insieme e contemporaneamente dettagli precisi: quanti siamo in Italia, la nostra età, il grado di istruzione, gli spostamenti che facciamo per lo studio e il lavoro, le situazioni nelle quali viviamo, le caratteristiche strutturali delle abitazioni dove abitiamo. Il censimento consente anche l'aggiornamento e la revisione delle anagrafi comunali e la determinazione della popolazione legale.

Il Censimento raccoglie dati a livello di microaree, cioè di comune, di frazione, di città e persino di quartiere. E’ l`unico strumento che offre una conoscenza territoriale estremamente minuziosa e fornisce importanti informazioni necessarie alle istituzioni per predisporre migliori reti di trasporto, localizzare nel modo più razionale ospedali, scuole e altre attività e in generale per decidere con maggiore consapevolezza.

Il Censimento della popolazione e delle abitazioni viene realizzato dall’Istat ogni 10 anni. Quello più recente (il 14° Censimento, realizzato nel 2001), ha riguardato circa 57 milioni di cittadini, pari a 22 milioni di famiglie. Sono state censite le famiglie, le convivenze, le singole persone e, per la prima volta, anche coloro che sono temporaneamente dimoranti in un comune; un dato necessario per stabilire la popolazione che utilizza il territorio. 

Ciascuna persona ha indicato, oltre ai dati anagrafici, titolo di studio, condizione professionale, luogo in cui si svolge l`attività di studio o di lavoro. Alcune domande specifiche (tempo impiegato per andare al lavoro, mezzi di trasporto utilizzati, tempo dedicato al lavoro o allo studio nel corso della settimana) hanno contribuito a delineare gli stili di vita della popolazione.

 

 

Data aggiornamento: 
Settembre, 2012