Nome | Descrizione |
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Unione volontaria |
Forma di integrazione verticale, regolata da uno statuto ed evidenziata da un marchio comune, fra uno o più grossisti e commercianti al dettaglio e/o pubblici esercizi i quali, pur conservando singolarmente la propria autonomia giuridica e patrimoniale, si accordano dal punto di vista operativo, al fine di organizzare in comune gli acquisti ed alcuni servizi per lo sviluppo delle vendite ed il miglioramento della produzione delle singole imprese aderenti. |
Unità di lavoro |
Unità di lavoro (o Equivalente a tempo pieno): unità di analisi che quantifica in modo omogeneo il volume di lavoro svolto da coloro che partecipano al processo di produzione realizzato sul territorio economico di un paese, a prescindere dalla loro residenza (occupati secondo il concetto di occupazione interna). Tale calcolosi è reso necessario in quanto la persona può assumere una o più posizioni lavorative in funzione:- dellattività (unica, principale, secondaria);- della posizione nella professione (dipendente, indipendente);- della durata (continuativa, non continuativa);- dellorario di lavoro (a tempo pieno, a tempo parziale);- della posizione contributiva o fiscale (regolare, irregolare).LIisieme delle unità di lavoro è ottenuto dalla somma delle posizioni lavorative a tempo pieno e dalle posizioni lavorative a tempo parziale (principali e secondarie) trasformate in unità a tempo pieno. Le posizioni lavorative a tempo pieno non subiscono riduzioni, se non per effetto delle prestazioni lavorative a tempo ridotto prestate da lavoratori momentaneamente collocati in cassa integrazione guadagni. Le posizioni lavorative a tempo parziale (principali e secondarie) sono trasformate in unità di lavoro tramite coefficienti ottenuti dal rapporto tra le ore effettivamente lavorate in una posizione lavorativa non a tempo pieno e le ore lavorate nella stessa branca in una posizione a tempo pieno. Le unità di lavoro sono utilizzate come unità di misura del volume di lavoro impiegato nella produzione dei beni e servizi rientranti nelle stime del prodotto interno lordo in un determinato periodo di riferimento. |
Unità giuridico-economica |
Entità organizzativa finalizzata alla produzione di beni e servizi e dotata di autonomia decisionale, in particolare per quanto attiene alla destinazione delle sue risorse correnti. Le unità giuridico-economiche esercitano una o più attività economiche in uno o più luoghi. Le unità giuridico-economiche sono generalmente distinte in imprese, istituzioni pubbliche e istituzioni non profit, private o pubbliche. |
Unità istituzionale |
Unità residente che gode di autonomia di decisione nell'esercizio della propria funzione principale e dispone di una contabilità completa o ha la possibilità, dal punto di vista economico e giuridico, di compilare una contabilità completa qualora gliene sia fatta richiesta. |
Unità locale |
Luogo fisico nel quale un'unità giuridico-economica (impresa, istituzione) esercita una o più attività economiche. L'unità locale corrisponde ad un'unità giuridico-economica o ad una sua parte, situata in una località topograficamente identificata da un indirizzo e da un numero civico. In tale località, o a partire da tale località, si esercitano delle attività economiche per le quali una o più persone lavorano (eventualmente a tempo parziale) per conto della stessa unità giuridico-economica. Costituiscono esempi di unità locale le seguenti tipologie: agenzia, albergo, ambulatorio, bar, cava, deposito, domicilio, garage, laboratorio, magazzino, miniera, negozio, officina, ospedale, ristorante, scuola, stabilimento, studio professionale, ufficio, ecc. |
Unità locale (U.L.) |
Le imprese possono essere istituite ed operare in unico luogo, ovvero in luoghi diversi mediante varie unità locali. Le varie unità locali, create nella stessa o in diverse province, assumono rilevanza giuridica diversa a seconda delle funzioni che vengono loro attribuite dall'imprenditore. In pratica gli operatori economici adottano liberamente varie definizioni: filiale, succursale, agenzia, ufficio di rappresentanza, deposito, magazzino, negozio, ecc.. Secondo la definizione ISTAT (ai fini del Censimento), unità locale è l'impianto (o corpo di impianti) situato in un dato luogo e variamente denominato (stabilimento, laboratorio, negozio, ristorante, albergo, bar, ufficio, studio professionale, ecc.) In cui viene effettuata la produzione o la distribuzione di beni o la prestazione di servizi. L'ISTAT distingue poi fra unità locale operativa ed amministrativa. Secondo il Codice Civile un'unità locale può essere considerata sede secondaria della ditta, soltanto se è organizzata con una rappresentanza stabile e prevista dall'atto costitutivo o da una sua modificazione. Nel Registro delle Imprese l'unità locale potrà essere ubicata nella provincia della CCIAA (unità locale in provincia) oppure in altra provincia (unità locale fuori provincia). |
Unità supplementare |
Unità fisica di misura della merce diversa da quella espressa in chilogrammi (numero, paia, ecc.). |
Università |
Comprende tutte le sedi universitarie attive sul territorio nazionale sia statali, sia libere o pareggiate. |
Utensileria per la casa e ferramenta |
Questo gruppi comprende i seguenti prodotti: Utensileria per la casa: installazioni fisse (lavandini, vasche da bagno, maioliche, mattonelle, ecc.); strumenti per il giardino (tra cui tutti quelli a motore); scale; binari portatende; impalcature metalliche; trapani; seghe elettriche; piccoli utensili da giardino (non a motore); vasi per fiori e piante; scalette. Ferramenta: articoli da fabbro e ferramenta (tenaglie, pinze, martelli, cacciavite, ecc.); serrature, lucchetti e chiavi; tinture per tingere indumenti e tessuti per la casa; vernici e pennelli; chiodi, bulloni, viti, rondelle, ganci, manopole, maniglie; aghi e spilli; vetri e articoli in metallo per la casa ed il giardino; piccole casseforti portatili; piccoli accessori elettrici (pile, prese di corrente, interruttori, lampadine, ecc.). |
Utente (Energia elettrica) |
Persona fisica o persona giuridica che gestisce, anche non avendone la proprietà, un impianto connesso alla rete di trasmissione nazionale; un utente può essere: diretto (o direttamente connesso), nel caso di connessione diretta dell'impianto alla rete di trasmissione nazionale; indiretto (o indirettamente connesso), nel caso di connessione indiretta dell'impianto alla rete di trasmissione nazionale; ove non specificato, per utente si intende l'utente diretto. |
Uva da tavola |
Uva prodotta da viti appartenenti a vitigni di uva da tavola, anche se essa viene destinata del tutto o in parte alla vinificazione. |
Uva per la produzione di altri vini (compresi i vini da tavola con indicazione geografica) |
Uva prodotta da viti appartenenti a vitigni di uva da vino le cui superfici non sono iscritte all'albo dei vigneti. Tale uva può anche essere destinata in tutto o in parte al consumo diretto. |
Uva per la produzione di vini a denominazione di origine controllata (vini DOC) e controllata e garantita (vini DOCG) |
Uva prodotta da viti appartenenti a vitigni di uva da vino le cui superfici sono iscritte all'albo dei vigneti istituto presso le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, per la produzione di vini a denominazione di origine controllata (vini DOC) e controllata e garantita (vini DOCG). Tale uva può essere destinata in tutto o in parte alla produzione di altri vini o al consumo diretto. |
Uva per la produzione di vini da tavola con indicazione geografica |
Uva per la produzione di altri vini le cui superfici sono destinate dall'azienda alla produzione di vini da tavola con indicazione geografica e dichiarate come tali alla competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Per indicazione geografica si intende la specificazione della zona di produzione in cui ricadono le superfici a vite. Tale zona può essere costituita da una o più unità amministrative (Comune, Provincia, Regione) oppure da una parte del loro territorio o da località delimitate da apposito decreto del Ministero dell'agricoltura e delle foreste. |