Nome | Descrizione |
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PAC |
Politica agraria comune |
Pacciamatura |
Pratica di copertura del suolo con utilizzo di materiali di origine naturale (paglia, trucioli di legno, schegge di corteccia, foglie secche, ecc.) O di origine artificiale (film plastici, teli di carta, tessuto-non-tessuto, composti altri derivati industriali, ecc.) Posto direttamente a contatto con il terreno con diversi scopi agronomici. |
Paese di destinazione |
L'ultimo paese conosciuto, al momento dell'esportazione, al quale le merci saranno consegnate. |
Paese di origine |
Paese nel quale le merci sono interamente ottenute. Nel caso di merci alla cui produzione abbiano contribuito due o più paesi, queste sono considerate originarie del paese in cui é avvenuta l'ultima lavorazione o trasformazione sostanziale. Anche l'Italia può essere paese di origine per le merci prodotte, spedite all'estero e successivamente reintrodotte nel territorio statistico italiano. |
Paese di provenienza |
Il paese dal quale le merci risultano essere state spedite. |
Paese di residenza |
Paese estero di residenza dal quale provengono i clienti stranieri che si recano negli esercizi ricettivi. |
Pagamento |
Lultima fase della procedura di erogazione delle spese; consta delle operazioni con cui si dà esecuzione allordine di pagare. |
Paniere |
L'insieme dei prodotti presi in considerazione e messi sotto osservazione statistica ai fini del calcolo di ciascuno degli indici dei prezzi. Il paniere è costituito da un elenco di voci di prodotto, ad ognuna delle quali è assegnato un valore proporzionale al grado di importanza che la voce stessa rappresenta nell'ambito dell'intero paniere. |
Parco |
Area naturale protetta iscritta in un elenco ufficiale, generalmente dotata di perimetrazione e di un Ente Gestore operativo. La Legge quadro sulle aree protette, 6 Dicembre 1991, n. 394 all'art.1 comma 1 definisce i parchi nazionali come costituiti da aree terrestri, lacuali o marine che contengono uno o più ecosistemi intatti o anche parzialmente alterati da interventi antropici, una o più formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche, biologiche di rilievo nazionale o internazionale per valori naturalistici, scientifici, estetici, culturali, educativi e ricreativi, tali da richiedere l'intervento dello Stato ai fini della loro conservazione per le generazioni presenti e future Il comma 2 definisce i parchi regionali naturali costituiti da aree terrestri, fluviali, lacuali, ed eventualmente tratti di mare prospicienti la costa, di valore naturalistico ed ambientale, che costituiscono, nell'ambito di una o più Regioni limitrofe, un sistema omogeneo individuato dagli assetti naturali dei luoghi, dai valori paesaggistici e dalle tradizioni culturali delle popolazioni locali. |
Parco veicolare |
La consistenza (o parco) dei veicoli secondo la provincia di residenza del proprietario e la categoria (autovetture, autocarri, autobus, trattrici, motrici, motoveicoli, ecc) è determinata in base alle risultanze del Pubblico Registro Automobilistico, conteggiando i veicoli iscritti e non radiati, meno quelli che risultano confiscati o per i quali è stata annotata la perdita di possesso |
Partenza |
Quando il cliente lascia la struttura ricettiva. |
Partite di giro |
Le entrate percepite per conto di terzi, cui fa seguito luscita, per il versamento a chi spetta di quanto riscosso. |
Partite incagliate |
Esposizioni verso affidati in temporanea situazione di obiettiva difficoltà che, peraltro, possa essere prevedibilmente superata in un congruo periodo di tempo. |
Partite in sofferenza |
(vedi: Sofferenze) |
Parto |
Espulsione o estrazione completa dall'organismo materno del feto e degli annessi fetali. |
Passeggeri (trasporto aereo) |
Passeggeri in partenza o in arrivo da uno scalo. Un passeggero che usufruisce di un collegamento nazionale dà luogo ad una unità-passeggero in partenza nello scalo di origine e di una unità-passeggero in arrivo in quello di destinazione, mentre in un collegamento internazionale dà luogo ad una sola unità di traffico nello scalo nazionale. Ne consegue che il traffico globale registrato negli scali nazionali deriva dal numero dei passeggeri che hanno viaggiato su tratte nazionali contati due volte, sommati a quelli che hanno viaggiato su tratte internazionali contati una sola volta. |
Patrimonio netto (Bilanci delle Camere di commercio) |
Ammontare formato dal capitale sociale e dalle riserve, al netto delle perdite di precedenti esercizi, che trova collocazione nel passivo dello stato patrimoniale. |
Patteggiamento |
Si tratta di un procedimento penale speciale nel quale l'imputato e il Pubblico ministero chiedono al giudice l'applicazione di una pena ridotta fino a un terzo rispetto a quella prevista per il reato commesso. Il patteggiamento è ammesso solo per i reati minori. Presupposto del patteggiamento è l'implicita ammissione di colpevolezza da parte dell'imputato e l'accordo tra imputato e Pubblico ministero sulla scelta di questo rito speciale. Il giudice può accogliere la richiesta dell'imputato in ordine alla pena anche quando il Pubblico ministero non è d'accordo. Se la sentenza è pronunciata sull'accordo tra imputato e pubblico ministero, l'appello non è ammesso. |
Pensione cristallizzata |
Quando il titolare di una pensione integrata al trattamento minimo supera il limite di reddito previsto per l'integrazione, l'importo della pensione resta bloccato (cristallizzato) senza subire nessun aumento. |
Pensione di anzianità |
Pensione spettante ai lavoratori che non abbiano compiuto l'età pensionabile prevista per la pensione di vecchiaia, ma che possiedono determinati requisiti contributivi ed anagrafici |
Pensione di inabilità |
Pensione spettante a coloro che per infermità siano nella assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi lavoro ed abbiano i requisiti contributivi. |
Pensione di inabilità civile |
Per invalidi civili al 100%, con una totale e permanente capacità lavorativa. Vedi anche invalidi civili |
Pensione di invalidità |
Pensione liquidata prima del 1.8.1984. |
Pensione di invalidità civile |
Hanno diritto a tale prestazioni gli invalidi civili totali e parziali, i ciechi e i sordomuti che sono privi di reddito o hanno reddito di modesto importo. |
Pensione diretta |
Pensione liquidata sulla base dei contributi versati dal richiedente (pensione di vecchiaia, anzianità ed invalidità). |
Pensione di reversibilità |
Pensione spettante ai superstiti quando il il pensionato muore. |
Pensione di vecchiaia |
Pensione spettante a coloro che abbiano raggiunto l'età pensionabile e possiedano i requisiti richiesti dalla legge |
Pensione in convenzione |
Pensione liquidata considerando i contributi italiani ed esteri. (vedi pro-rata) |
Pensione indiretta |
Pensione ai superstiti di un lavoratore che muore in attività di servizio senza essere titolare di alcuna pensione. |
Pensione sociale |
Pensione assistenziale concessa ai cittadini italiani residenti in Italia, con più di 65 anni, sprovvisti di reddito e di pensione. Dal 1 gennaio 1996 è stata sostituita dall'assegno sociale (vedi). |
Pensione supplementare |
Concessa dall'INPS a titolari di pensione presso altri enti previdenziali e che abbiano anche altri contributi versati all'INPS non sufficienti per la pensione di vecchiaia. Pensione non integrabile al minimo. |
Pensione virtuale |
Importo teorico della pensione in convenzione internazionale che spetterebbe al lavoratore se tutti i contributi, italiani ed esteri, fossero stati versati in Italia |
Perdite di energia elettrica di una rete in un determinato periodo |
Differenza tra l'energia richiesta e i consumi, compresi quelli del settore elettrico. |
Periodico (produzione libraria) |
Opera pubblicata in serie continua sotto il medesimo titolo, ad intervalli regolari con una numerazione progressiva o con una diversa data che contraddistingue i singoli numeri della serie (riviste o simili). |
Periodo di base |
Periodo di tempo che viene calcolato come riferimento per un numero indice o per un altro rapporto. Di solito, il periodo è un anno, ma può trattarsi di periodo più breve, fino ad un giorno, o più lungo, come un insieme di anni, secondo l'oggetto e gli obiettivi dell'analisi e i dati disponibili. |
Periodo di riferimento, dell'indagine |
E' il riferimento temporale rispetto al quale vengono riferite le osservazioni o accertate le caratteristiche rilevate dall'indagine. Ad esempio: il giorno di riferimento (o la data del Censimento) per alcune caratteristiche individuali quali l'età, lo stato civile, il livello di istruzione, ecc.; o la settimana di riferimento per l'accertamento dell'assenza dal Comune di residenza, dell'orario di lavoro, ecc. |
Permanenza media |
Rapporto tra il numero di notti trascorse (presenze) e il numero di clienti arrivati nella struttura ricettiva (arrivi). |
Permesso di costruire (concessione edilizia) |
L'autorizzazione onerosa alla realizzazione o trasformazione di manufatti edilizi rilasciata dal sindaco dietro presentazione di progetto. |
Permesso di soggiorno |
Il documento rilasciato dalla questura a cittadini stranieri che permette la presenza sul territorio italiano per un periodo di tempo variabile secondo il motivo di soggiorno (lavoro, famiglia, studio, asilo politico, religione, ecc.) |
Persona con carica |
Nel Registro delle Imprese ogni impresa deve avere almeno una persona che ricopra una carica idonea a rappresentarla, in modo conforme alla struttura dell'impresa. Ad esempio, per la ditta individuale la persona è il titolare. |
Personale ATA |
Personale amministrativo tecnico ed ausiliario |
Personale educativo |
Partecipa al processo di formazione e di educazione degli allievi dei convitti ed educandati. |
Persone in cerca di occupazione (Censimento) |
Tutti i non occupati di 15 anni e più che dichiarano al contempo:di aver cercato, nelle quattro settimane che precedono la rilevazione, attivamente un lavoro alle dipendenze o predisposto i mezzi per avviare un'attività in proprio;di essere immediatamente disponibili, entro due settimane, ad accettare un lavoro qualora venga loro offerto.Ad essi vanno aggiunti coloro che dichiarano essere in attesa di iniziare un lavoro che hanno già trovato per i quali non viene applicato né il criterio della ricerca attiva né quello della immediata disponibilità. Tra le persone in cerca di occupazione possono essere individuate le persone in cerca di prima occupazione e i disoccupati in cerca di nuova occupazione. |
Persone in cerca di occupazione (Forze lavoro) |
Comprendono le persone non occupate tra 15 e 74 anni che:? Hanno effettuato almeno unazione attiva di ricerca di lavoro nei trenta giorni che precedono lintervista e sono disponibili a lavorare (o ad avviare unattività autonoma) entro le due settimane successive all'intervista;? Oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla data dellintervista e sono disponibili a lavorare (o ad avviare unattività autonoma) entro le due settimane successive allintervista, qualora fosse possibile anticipare linizio del lavoro.; |
Persone in cerca di prima occupazione (Censimento) |
Persone in età di 15 anni e più che avendo concluso, sospeso, abbandonato un ciclo di studi, non avendo mai esercitato un'attività lavorativa o avendo cessato un'attività in proprio o avendo smesso volontariamente di lavorare per un certo periodo di tempo (almeno 1 anno) sono alla ricerca attiva di un'occupazione e sono in grado di accettarla se gli viene offerta. |
Petrolio greggio |
Il petrolio estratto da un giacimento, dopo eventuale separazione da gas associato, e lavorato in raffineria; definito spesso come greggio. |
Piante industriali |
Tabacco, luppolo, cotone, piante da semi oleosi (colza e ravizzone, girasole, soia, arachide, canapa, lino, papavero, ricino, senape, sesamo), piante aromatiche, medicinali, da condimento (aneto, angelica, anice, assenzio, belladonna, camomilla, cappero, cerfoglio, cumino o carvi, digitale, dragoncello, gelsomino, genziana, hamamelis, issopo, lavanda, liquirizia, maggiorana, malva, melissa o cedronella, menta, origano, piretro, rabarbaro, rafano, rosmarino, ruchetta, salvia, segale cornuta, timo, valeriana, zafferano), canapa (fibra). Canna da zucchero, cicoria da caffè, giaggiolo (ireos), lino (fibra), saggina da scopa, scopiglio, sorgo zuccherino. |
Piante sarchiate da foraggio |
Barbabietola da foraggio e semizuccherina, carota da foraggio, cavolo da foraggio o rutabaga, pastinaca da foraggio, topinambur, zucca da foraggio. Sono escluse le superfici destinate alla produzione di sementi. |
Piantine |
Piantine non legnose ai primi stadi di sviluppo destinate alla vendita per essere trapiantate. |
Piccola impresa |
Nel settore commerciale è solitamente considerata tale l'impresa fino a due addetti (indipendenti e dipendenti). |
Piccoli editori |
Editori che, nel corso dell'anno, hanno pubblicato da 1 a 10 opere |
Pioppeti |
Superfici utilizzate per la coltivazione dei pioppi ad alto fusto anche se il suolo viene parzialmente adibito a coltivazioni erbacee a carattere accessorio o marginale. |
Popolazione attiva |
E' costituita dalle persone in condizione professionale e quelle in cerca di prima occupazione. |
Popolazione in condizione non professionale |
V Condizione lavorativa. |
Popolazione in condizione professionale |
V Condizione lavorativa. |
Popolazione non attiva |
E' costituita dalle persone in condizione non professionale escluse quelle in cerca di prima occupazione. |
Popolazione presente |
E' costituita, in ciascun Comune (e analogamente per altre ripartizioni territoriali), dalle persone presenti nel Comune ad una certa data ed aventi in esso dimora abituale nonché dalle persone presenti nel Comune alla stessa data ma aventi dimora abituale in altro Comune o all'estero. |
Popolazione residente |
E' costituita, in ciascun Comune (e analogamente per altre ripartizioni territoriali), dalle persone aventi la propria dimora abituale nel Comune. Non cessano di appartenere alla popolazione residente le persone temporaneamente dimoranti in altri Comuni o all'estero per l'esercizio di occupazioni stagionali o per causa di durata limitata. Tali persone possono anche essere temporaneamente assenti, purché per un periodo inferiore ad un anno. Per obbligo di legge tali persone debbono essere iscritte in una delle anagrafi comunali. |
Popolazione straniera residente |
Popolazione di cittadinanza straniera che è iscritta nelle anagrafi comunali a una certa data. Usualmente la data di riferimento è il 1° gennaio (o, in modo del equivalente, il 31 dicembre dellanno precedente).tutto |
Portafoglio ordini (o consistenza degli ordinativi) |
E l'ammontare degli ordinativi in essere alla fine del mese, distinti secondo la provenienza da clienti nazionali e da clienti esteri. Nel caso di ordinativi inerenti a prodotti con lungo ciclo di lavorazione o a forniture da effettuare nel corso di più mesi, l'ammontare dell'ordinativo viene decurtato della parte già eseguita, soltanto, quando questa è già stata fatturata. Pertanto, la consistenza alla fine di ciascun mese è data dalla consistenza finale del mese precedente, alla quale sono aggiunti, i nuovi ordini assunti nel mese e le commesse prenotate e sono detratti il fatturato del mese e le eventuali disdette di ordini relativi a mesi precedenti; sono, altresì, comprese le modifiche intervenute a seguito della revisione dei prezzi di ordini precedenti e dei cambi con l'estero. |
Portata utile |
Capacità di carico di un veicolo dichiarata ammissibile dall'autorità competente del Paese d'immatricolazione del veicolo stesso. |
Posizione lavorativa |
definita come un contratto di lavoro, esplicito o implicito, tra una persona e un'unità produttiva residente finalizzato allo svolgimento di una prestazione lavorativa contro corrispettivo di un compenso (che, in senso ampio, include il reddito misto dei lavoratori indipendenti). Negli schemi di contabilità nazionale le posizioni lavorative rappresentano, quindi, il numero dei posti di lavoro, dati dalla somma delle prime posizioni lavorative e delle posizioni lavorative plurime, indipendentemente dal numero di ore lavorate. |
Posizione nella professione |
Per posizione nella professione si intende il livello di autonomia/responsabilità e la ?Funzione? Di ciascuna persona espletante unattività economica in rapporto allunità locale in cui viene svolta lattività stessa (per unità locale si intende lo stabilimento, azienda agricola, officina, laboratorio, cava, bottega, istituto, ufficio, ecc.). Le posizioni nella professione si articolano in: Dipendente o in altra posizione subordinata: chi lavora, con o senza contratto, per un datore di lavoro pubblico o privato ricevendo un compenso sotto forma di stipendio, salario, rimborso spese, pagamento in natura, vitto, alloggio, ecc.; Imprenditore: chi gestisce in proprio unimpresa (agricola, industriale, commerciale, di servizi, ecc.) Nella quale impiega personale dipendente; Libero Professionista: chi esercita in conto proprio una professione o arte liberale (notaio, avvocato, medico dentista, ingegnere edile, ecc.); Lavoratore in proprio: chi gestisce unazienda agricola, una piccola azienda industriale o commerciale, una bottega artigiana, un negozio o un esercizio pubblico, partecipandovi col proprio lavoro manuale. Rientrano in tale categoria anche i coltivatori diretti, i mezzadri e simili, chi lavora nel proprio domicilio direttamente per conto dei consumatori e non su commissione di imprese; Socio di cooperativa di produzione di beni e/o prestazione di servizi: chi è membro attivo di una cooperativa di produzione di beni e/o di prestazione di servizi indipendentemente dalla specie di attività in cui la cooperativa è operante, cioè colui che come corrispettivo dellopera prestata non percepisce una remunerazione regolata da contratti di lavoro ma un compenso proporzionato alla prestazione e/o una quota parte degli utili di impresa; Coadiuvante familiare: chi collabora con un familiare che svolge unattività in conto proprio, senza avere un rapporto di lavoro regolato da un contratto (ad esempio moglie che aiuta il marito negoziante, figlio che aiuta il padre agricoltore, ecc.). |
POS o punto di vendita |
Apparecchiatura automatica mediante la quale è possibile effettuare il pagamento di beni o servizi presso il loro fornitore utilizzando carte di pagamento. L'apparecchiatura consente il trasferimento delle informazioni necessarie per l'autorizzazione e la registrazione, in tempo reale o differito, del pagamento. |
Posta (trasporto aereo) |
Spedizione di corrispondenza e di pacchi per conto di amministrazioni postali. |
Poste correttive e compensative delle entrate |
Gli importi, inseriti tra le spese, relativi ad entrate indebitamente percepite. |
Poste correttive e compensative delle spese |
Gli importi, inseriti tra le entrate, relativi a spese indebitamente erogate. |
Posto letto |
Letto nell'ambito di una struttura ospedaliera, dotata di personale medico e attrezzata per l'accoglienza e l'assistenza a tempo pieno di un insieme di degenti. Il posto letto è situato in una corsia o area dell'ospedale in cui l'assistenza medica ai degenti è garantita e continua. Il numero di posti letto fornisce una misura della capacità ricettiva dell'istituto di cura. |
Postumi (o valutazione dei danni permanenti) |
Al termine dell'eventuale periodo di inabilità temporanea (la cosiddetta guarigione clinica), l'Istituto deve valutare se, in conseguenza dell'infortunio o della malattia professionale, il lavoratore presenta dei danni permanenti (cosiddetti postumi) che incidono sulla sua integrità psicofisica, valutata sulla base di una tabella delle menomazioni comprensiva degli aspetti dinamico-relazionali. È la valutazione del cosiddetto danno biologico, che non si riferisce alla sola sfera produttiva e lavorativa, ma anche a quella spirituale, culturale, affettiva, sociale, sportiva, ecc.. In altre parole, si riferisce a tutti gli aspetti ed attività attraverso cui le persone si realizzano. Rientrano nel concetto di danno biologico, tra gli altri, il danno alla vita di relazione, il danno estetico, il danno psichico, il danno relativo alla sfera sessuale oppure derivante dalla perdita di opportunità lavorative e, infine, il danno esistenziale. Se la valutazione dei postumi è compresa tra lo zero e il 5 per cento, non spetta alcuna prestazione economica. Il lavoratore può ovviamente avviare il contenzioso anche avverso la valutazione dei postumi effettuata dall'INAIL. |
Potenza di punta |
E' il più alto valore della potenza elettrica fornita o assorbita in un punto qualsiasi del sistema durante un intervallo di tempo determinato. |
Potenza efficiente |
Potenza attiva massima di un impianto di produzione che può essere erogata con continuità (ad es. Per un gruppo termoelettrico) o per un determinato numero di ore (ad es. Per un gruppo idroelettrico). |
Potenza efficiente di un impianto di generazione |
Massima potenza elettrica possibile per una durata di funzionamento uguale o superiore a quattro ore e per la produzione esclusiva di potenza attiva, supponendo tutte le parti dell'impianto interamente in efficienza e nelle condizioni ottimali (di portata e di salto nel caso degli impianti idroelettrici e di disponibilità di combustibile e di acqua di raffreddamento nel caso degli impianti termoelettrici). |
Potenza immessa nella rete di interesse pubblico |
Potenza che transita sul collegamento o sui collegamenti fra l'impianto del produttore e la rete di interesse pubblico. Detta potenza può coincidere o non coincidere con la potenza efficiente dell'impianto di produzione. |
Potenza massima complessivamente impegnata |
la massima potenza contrattuale ammessa in un punto di scambio. |
Potenza nominale |
Potenza apparente massima a cui una macchina elettrica può funzionare con continuità in condizioni specificate. |
Potenza nominale di una centrale di produzione di energia elettrica |
Somma aritmetica delle potenze nominali dei generatori elettrici della centrale, compresi quelli di riserva, destinati alla produzione di energia elettrica. |
Potere calorifico |
Misura dell'energia rilasciata sottoforma di calore quando il combustibile è bruciato. |
Potere di acquisto delle famiglie |
Reddito lordo disponibile delle famiglie in termini reali, ottenuto utilizzando il deflatore della spesa per consumi finali delle famiglie e delle istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie espressa in valori concatenati con anno di riferimento 2000. |
PRA (Pubblico Registro Automobilistico) |
Riporta le vicende giuridiche dei veicoli (iscrizioni, trascrizioni, annotazioni relative agli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, considerati beni mobili registrati, trasferimento di proprietà, ipoteche, vincoli derivanti da finanziamenti) ed anche elementi tecnici collegabili alla destinazione della tassa automobilistica. La registrazione al PRA è importante perché attua quella forma di pubblicità legale delle situazioni giuridico - patrimoniali prevista dalla legge a tutela dei proprietari e dei terzi |
Prati permanenti e pascoli |
Coltivazioni foraggere erbacee fuori avvicendamento che occupano il terreno per un periodo superiore a cinque anni. |
Precipitazioni |
Insieme delle particelle di acqua, liquide e/o solide che cadono o vengono spinte verso il basso dalle correnti discendenti (venti discendenti) dalle nubi fino a raggiungere il suolo. La quantità di precipitazione è espressa in millimetri. L'altezza di un millimetro di pioggia corrisponde ad un litro d'acqua versato su una superficie impermeabile piana di un metro quadrato. |
Premio (INAIL) |
Il costo dell'assicurazione, chiamato premio, è a carico del datore di lavoro, dell'artigiano o del lavoratore autonomo dell'agricoltura. Per i lavoratori dipendenti il premio si calcola sulla base delle retribuzioni e della pericolosità della lavorazione svolta. In particolare: per gli artigiani, fermo restando che il calcolo tiene conto della pericolosità della lavorazione svolta, si fa riferimento alla retribuzione minima annua imponibile agli effetti contributivi; per i medici liberi professionisti possessori di apparecchi RX il premio si calcola in relazione al tipo di apparecchio e alla quantità delle sostanze radioattive in uso. Per i lavoratori parasubordinati, il premio ordinario è ripartito nella misura di un terzo a carico del lavoratore e di due terzi a carico del committente. L'obbligo del versamento del premio è, in ogni caso, a carico del committente. |
Presenze operatori economici o imprese che realizzano scambi con l'estero |
Numero complessivo di operatori che effettuano transazioni verso i singoli mercati di destinazione delle merci relativamente ai diversi gruppi di prodotti. Un singolo operatore o una singola impresa infatti può operare, nell'intervallo temporale di riferimento, contemporaneamente da più regioni verso più mercati esteri vendendo o acquistando più di un tipo di prodotto. |
Presenze (turistiche) |
Numero delle notti trascorse dai clienti, italiani e stranieri, negli esercizi ricettivi. |
Prestazioni familiari |
Vedi assegni familiari ed assegno per il nucleo familiare |
Prestazioni sociali |
Comprendono i trasferimenti correnti, in denaro o in natura, corrisposti alle famiglie al fine di coprire gli oneri alle stesse per il verificarsi di determinati eventi (malattia, vecchiaia, morte, disoccupazione, assegni familiari, infortuni sul lavoro, ecc.). Le prestazioni sociali comprendono i trasferimenti correnti e forfettari dai sistemi di sicurezza sociale, i trasferimenti dai sistemi privati di assicurazione sociale con e senza costituzione di riserve, i trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche e istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie non subordinati al pagamento di contributi (assistenza). |
Prestazioni sociali (Sistema europeo dei conti, Sec 95) |
Trasferimenti correnti, in denaro o in natura, corrisposti alle famiglie al fine di coprire alle stesse gli oneri derivanti dal verificarsi di determinati eventi (malattia, vecchiaia, morte, disoccupazione, assegni familiari, infortuni sul lavoro, eccetera). Le prestazioni sociali comprendono i trasferimenti correnti e forfettari dei sistemi privati di assicurazione sociale con o senza costituzione di riserve, i trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche e istituzioni senza scopo di lucro, al servizio delle famiglie non subordinati al pagamenti di contributi (assistenza). |
Prestiti delle banche |
L'aggregato comprende, oltre agli impieghi, i pronti contro termine attivi, gli effetti insoluti al protesto e propri, le partite in sofferenza, i prestiti subordinati, le somme depositate dalle banche su conti facenti capo al Tesoro e altre voci di minore entità. |
Prestiti per altri scopi |
Crediti concessi alle famiglie per finalità connesse ad attività economiche e per scopi diversi dal consumo e dall'acquisto di immobili. |
Prestiti ristrutturati |
Crediti per i quali una banca, a causa del deterioramento delle condizioni economico-finanziarie del debitore, acconsente a modifiche delle originarie condizioni contrattuali (ad esempio rinegoziazione della durata, riduzione del capitale e/o degli interessi) che danno luogo a una perdita. |
Prestiti sindacati |
Operazioni di finanziamento in cui una o più istituzioni finanziarie capofila contrattano le condizioni con il debitore e organizzano il collocamento di quote del prestito presso altri intermediari. |
Prestiti subordinati |
Strumenti di finanziamento il cui schema negoziale prevede che i portatori dei documenti rappre-sentativi del prestito siano soddisfatti successivamente agli altri creditori in caso di liquidazione dell'ente emittente. Distinti per i settori bancario, mobiliare e assicurativo, ai quali partecipano i rappresentanti dei ministeri economici e finanziari. Al terzo livello operano comitati tecnici, composti da rappresentanti delle autorità di vigilanza sui settori bancario, mobiliare e assicurativo, che svolgono funzioni di consulenza nei confronti della Commissione per le proposte legislative e di coordinamento tra le autorità di vigilanza per garantire il recepimento uniforme e coerente della legislazione di primo e secondo livello. Il quarto livello corrisponde al potere di verifica della Commissione della coerente applicazione delle norme da parte dei paesi membri. |
Pretore |
Il Pretore, tradizionale figura di giudice la cui denominazione risale al diritto romano, è stato abolito con il Decreto legislativo n. 51 del 19 febbraio 1998, a seguito di una rilevante riforma del sistema giudiziario italiano (detta del Giudice unico). Le principali funzioni giudiziarie del Pretore, infatti, sono state unificate in quelle del Tribunale ordinario che è diventato il principale giudice di primo grado (mentre un ruolo di competenze minori di primo grado rimane assegnato al Giudice di pace). Quanto agli Uffici, le ex Preture sono state quasi tutte abolite tranne alcune, dislocate in uno o più comuni principali del circondario del Tribunale di appartenenza, ciascuna di esse é diventata Sezione distaccata del Tribunale con competenza territoriale e funzionale ridotta. |
Previdenza |
Settore in cui le prestazioni sociali sono erogate per assicurare collettivamente i lavoratori dal rischio di riduzione o perdita del reddito a seguito di eventi specifici. L'erogazione delle prestazioni è legata al versamento di un corrispettivo contributo sociale. |
Previdenza complementare |
Forma di previdenza volontaria in aggiunta a quella obbligatoria tramite i fondi di pensione. |
Previdenza obbligatoria |
Forma di previdenza per la quale è obbligatorio per legge iscriversi presso un ente previdenziale |
Previdenza sociale |
Settore dell'attività pubblica diretta ad erogare le prestazioni in denaro o in natura destinata a porre rimedio ad una serie di eventi dannosi per i lavoratori assoggettati ai regimi di sicurezza sociale. |
Prezzi al consumo (indice dei) |
La variazione nel tempo dei prezzi che si formano nelle transazioni relative a beni e servizi scambiati tra gli operatori economici ed i consumatori privati finali. |
Prezzi al consumo nei Paesi dell'Unione europea (indice armonizzato dei) |
riferito alla stessa popolazione dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività ma è calcolato rispetto ad un paniere di prodotti e ad una struttura di ponderazione armonizzati nei diversi Paesi per poter assicurare la migliore comparabilità internazionale. |
Prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (indice dei) |
La variazione nel tempo dei prezzi al dettaglio, dei beni e servizi correntemente acquistati dalle famiglie con persona di riferimento in condizione di lavoratore dipendente non agricolo (operai ed impiegati). |
Prezzi alla produzione dei prodotti industriali |
Lindice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali misura le variazioni nel tempo dei prezzi che si formano nel primo stadio di commercializzazione dei principali beni fabbricati da imprese con stabilimenti di produzione localizzati nel paese di riferimento e venduti allinterno del territorio nazionale (mercato interno) o direttamente esportati (mercato estero). |
Prezzi alla produzione dei prodotti industriali (indice dei) |
La variazione nel tempo dei prezzi che si formano nel primo stadio di commercializzazione. I prodotti inclusi sono quelli dei settori industriali con esclusione dei prodotti della trasformazione di materie fissili e mobili, dei mezzi di trasporto aerei, marittimi e ferroviari, dei manufatti dell'edilizia e degli armamenti. |
Prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori (indice dei) |
La variazione nel tempo dei prezzi dei beni e servizi acquistati dagli agricoltori per lo svolgimento della loro attività produttiva. |
Prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori (indice dei) |
La variazione nel tempo dei prezzi percepiti dagli agricoltori per la vendita dei prodotti agricoli. |
Prezzo |
definito come la quantità di moneta che bisogna cedere per ottenere in cambio lunità del bene oggetto della transazione. A seconda dellentità economica interessata, il prezzo assume varie denominazioni: alla produzione (prezzo di transizione in cui il contraente-venditore è il produttore); praticato dai grossisti (prezzo di transazione in cui il contraente è un grossista); al consumo (prezzo riferito alla fase di scambio in cui lacquirente è un consumatore finale). |
Prezzo |
La quantità di moneta che bisogna cedere per ottenere in cambio l'unità del bene oggetto della transazione. A seconda dell'entità economica interessata, il prezzo assume varie denominazioni: alla produzione (prezzo di transazione in cui il contraente-venditore è il produttore); praticato dai grossisti (prezzo di transazione in cui il contraente è un grossista); al consumo (prezzo riferito alla fase di scambio in cui l'acquirente è un consumatore finale). |
Prezzo al produttore |
Non è un concetto presente nel Sec (Sistema europeo dei conti) tuttavia esso viene calcolato, nel caso del valore aggiunto e della produzione, in quanto le imprese registrano i dati relativi ai ricavi e ai costi facendo riferimento ad esso. Il prezzo al produttore è quello che (il produttore) può ricevere dall'acquirente per una unità di bene o servizio prodotta, incluse le eventuali imposte da pagare su quella unità quale conseguenza della sua produzione e della sua vendita (ossia le imposte sui prodotti) e al netto di ogni eventuale contributo da ricevere su quella unità quale conseguenza della sua produzione o della sua vendita (ossia i contributi ai prodotti). |
Prezzo al produttore di un prodotto (agricoltura, conti economici) |
Somma dei costi dei beni e servizi utilizzati e della remunerazione dei fattori produttivi necessari alla produzione dello stesso. |
Prezzo base |
Il prezzo che il produttore può ricevere dall'acquirente per una unità di bene o servizio prodotta, dedotte le eventuali imposte da pagare su quella unità quale conseguenza della sua produzione e della sua vendita (ossia le imposte sui prodotti) ma compreso ogni eventuale contributo da ricevere su quella unità quale conseguenza della sua produzione o della sua vendita (ossia i contributi ai prodotti). Sono escluse le spese di trasporto fatturate separatamente dal produttore mentre sono inclusi i margini di trasporto addebitati dal produttore sulla stessa fattura, anche se indicati come voce distinta. |
Prezzo base |
Il prezzo che il produttore può ricevere dall'acquirente per una unità di bene o servizio prodotta, dedotte le eventuali imposte da pagare su quella unità quale conseguenza della sua produzione e della sua vendita (ossia le imposte sui prodotti) ma compreso ogni eventuale contributo da ricevere su quella unità quale conseguenza della sua produzione o della sua vendita (ossia i contributi ai prodotti). Sono escluse le spese di trasporto fatturate separatamente dal produttore mentre sono inclusi i margini di trasporto addebitati dal produttore sulla stessa fattura, anche se indicati come voce distinta. La produzione e il valore aggiunto sono i due aggregati registrati ai prezzi base. |
Prezzo di acquisto |
Il prezzo che lacquirente paga effettivamente al momento dellacquisto incluse eventuali imposte al netto dei contributi ai prodotti, incluse eventuali spese di trasporto pagate separatamente dallacquirente per ottenere la consegna nel luogo e nel momento stabilito, al netto di eventuali sconti esclusi gli interessi o gli oneri addebitati nellambito di convenzioni creditizie ed esclusi eventuali oneri accessori sostenuti in conseguenza del mancato pagamento entro il periodo fissato allepoca dellacquisto.Le componenti degli impieghi sono registrate ai prezzi di acquisto. La valutazione ai prezzi base implica una registrazione dei margini commerciali come parte del commercio dei prodotti, mentre la valutazione ai prezzi di acquisto comporta lattribuzione dei margini commerciali ai prodotti cui si riferiscono. Un discorso analogo vale per i margini di trasporto. |
Prima edizione |
Opera libraria edita per la prima volta in assoluto dalleditore, cioè la prima pubblicazione di un manoscritto originale o tradotto. |
Principi attivi consentiti in agricoltura biologica |
Comprendono tutte le sostanze e i microrganismi aventi un'azione generale o specifica su organismi nocivi o su vegetali, su parti di vegetali o su prodotti vegetali consentiti in agricoltura biologica in base alla legislazione vigente. |
Principi attivi dei prodotti fitosanitari |
Comprendono tutte le sostanze e i microrganismi aventi un'azione generale o specifica su organismi nocivi o su vegetali, su parti di vegetali o su prodotti vegetali. |
Probabilità di morte all'età x |
Il rischio che una persona ha di morire tra il compimento del x-simo anno e il compimento del successivo. |
Processo |
E' l'insieme delle attività previste e disciplinate da norme giuridiche (così dette norme processuali) attraverso le quali viene esercitata la giurisdizione: si svolge davanti ad un giudice, con la partecipazione dei soggetti interessati, le parti del giudizio, e mira a una pronuncia finale, il provvedimento giurisdizionale, ad esempio una sentenza, che impone l'applicazione della legge al caso concreto. |
Processo civile |
Il processo civile, regolato dalle norme contenute nel libro secondo del codice di procedura civile, che tratta del processo di cognizione, è iniziato su impulso dell'attore. Quest'ultimo notifica un atto di citazione al convenuto. La copia notificata della citazione, unitamente ad eventuali documenti, è depositata presso l'ufficio giudiziario dalla parte che si costituisce per prima in giudizio, la quale chiede al cancelliere l'iscrizione della causa a ruolo. La causa viene in tal modo affidata al giudice, che la segue durante l'istruttoria fino alla sentenza. La parte soccombente può impugnare la sentenza del giudice di primo grado, facendo appello al tribunale per la sentenza del giudice di pace o alla corte d'appello per le sentenze del tribunale in composizione monocratica. Contro le sentenze d'appello e contro le sentenze inappellabili del giudice di pace, in quanto pronunciate secondo equità, è sempre possibile il ricorso in Cassazione. In casi particolari, i terzi o il pubblico ministero possono chiedere una modifica della sentenza nella forma dell'opposizione. |
Procura della Repubblica |
E' l'ufficio dell'ordinamento giudiziario cui sono addetti i magistrati che svolgono le funzioni di Pubblico ministero (PM). L'ufficio del PM é istituito presso la Corte di Cassazione, le Corti di Appello, i Tribunali ordinari e i Tribunali per i minorenni. Agli uffici del PM, che sono distinti ed autonomi dall'organo giurisdizionale presso il quale svolgono le loro funzioni, appartengono magistrati che esercitano le funzioni sotto la vigilanza del ministro della Giustizia (art.69 ordinamento giudiziario). I magistrati addetti agli uffici del PM - sostituti procuratori - esercitano le loro funzioni a seguito di designazione dei capi dell'ufficio (art.70 ordinamento giudiziario). Essi formano, nel loro complesso, la magistratura requirente. Il PM vigila sull'osservanza delle leggi, sulla tutela dei diritti dello Stato, delle persone giuridiche e degli incapaci, richiedendo nei casi d'urgenza i provvedimenti che ritiene necessari; promuove la repressione dei reati e l'applicazione delle misure di sicurezza, fa eseguire i giudicati ed ogni altro provvedimento del giudice, nei casi stabiliti dalla legge. Anche innanzi al giudice di pace in sede penale è prevista la figura del PM, perché presso di esso non esiste alcun autonomo ufficio di procura. |
Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni |
E' istituita presso ciascun tribunale per i minorenni ed esercita le sue attribuzioni nell'ambito del distretto di corte d'appello, pertanto la sua circoscrizione territoriale coincide con quella del tribunale presso il quale è istituita. Attualmente vi sono ventinove uffici di procura, con sede nelle stesse città ove sono costituiti i relativi tribunali. Il capo dell'ufficio è il procuratore della Repubblica, con qualifica di magistrato di appello. Egli è affiancato, nello svolgimento della sua attività, da alcuni sostituti procuratori, magistrati di tribunale. La Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni esercita le funzioni di pubblico ministero in tutti i procedimenti civili, penali o amministrativi che si instaurano dinanzi al tribunale dei minori. Ciascuna Procura per i minorenni dispone di una sezione specializzata di polizia giudiziaria, composta da personale dotato di specifiche attitudini e adeguata preparazione. |
Procura generale della Repubblica presso la Corte d'appello |
La procura generale esercita le funzioni di pubblico ministero nei giudizi civili e penali di secondo grado che si svolgono nell'ambito del distretto di corte d'appello presso la quale è istituita. Capo dell'ufficio è il procuratore generale, magistrato di cassazione con funzioni direttive superiori, coadiuvato da alcuni sostituti procuratori generali. Le procure generali istituite presso le sezioni distaccate di corte d'appello sono invece dirette da un avvocato generale, magistrato con funzioni semidirettive, alle dipendenze del procuratore generale della sede principale. Il procuratore generale presso la Corte d'appello può impugnare le sentenze emesse in primo grado nel proprio distretto e può esercitare altresì un potere di avocazione delle indagini svolte dal procuratore della repubblica, sostituendosi allo stesso nell'esercizio dell'azione penale. Spetta inoltre al procuratore generale la risoluzione dei contrasti tra uffici del pubblico ministero circa la competenza a conoscere una determinata notizia di reato, nonché la sorveglianza sulle attività dei magistrati e sugli uffici requirenti del distretto, onde assicurare il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione della giustizia. |
Prodotti ad azione specifica (agricoltura, fertilizzanti) |
Prodotti che apportano ad un altro fertilizzante e/o al suolo e/o alla pianta, sostanze che favoriscono o regolano l'assorbimento degli elementi nutritivi o correggono determinate anomalie di tipo fisiologico. I prodotti ad azione specifica comprendono prodotti ad azione sui fertilizzanti (inibitori e ricoprenti), prodotti ad azione sul suolo e prodotti ad azione sulla pianta o biostimolanti. |
Prodotti bianchi |
Benzina, nafta, cherosene e gasolio, ossia prodotti della parte leggera dei processi di distillazione. |
Prodotti condizionati |
Sono da intendere tutti i prodotti principali (o grezzi) che hanno subito una lavorazione e/o manipolazione diversa dalla trasformazione e/o specifici trattamenti fisico-chimici finalizzati a consentirne il trasferimento nello spazio e nel tempo (disidratazione, insilamento, confezionamento, surgelazione, salatura, presso-condizionato o sottovuoto. Ecc.). |
Prodotti di profumeria e cura della persona |
Questo gruppo comprende i seguenti prodotti: Profumi e dopobarba, articoli da toletta, rasoi meccanici e lamette; spazzolini da denti non elettrici, pettini, dentifrici; prodotti di bellezza e creme varie; carta da toletta; prodotti di erboristeria. |
Prodotti fitosanitari |
Comprendono tutte le sostanze o principi attivi ed i preparati contenenti una o più sostanze o principi attivi presentati nella forma in cui sono forniti all'utilizzatore e destinati a proteggere i vegetali o i prodotti vegetali da tutti gli organismi nocivi o a prevenirne gli effetti, favorire o regolare i processi vitali dei vegetali, conservare i prodotti vegetali, eliminare le piante indesiderate, eliminare parti di vegetali e frenare o evitare un loro indesiderato accrescimento. Comprendono i fungicidi, gli insetticidi ed acaricidi, gli erbicidi, i vari, i biologici e le trappole. |
Prodotti neri |
Oli combustibili e prodotti residui del processo di distillazione. |
Prodotti per la protezione delle piante |
V. Prodotti fitosanitari |
Prodotti trasformati |
Sono da intendere tutti i prodotti derivati dalla trasformazione di prodotti primari (ad esempio, farine di cereali, vino, olio di oliva, passate di pomodoro, ecc.). |
Prodotti vari (agricoltura, prodotti fitosanitari) |
Prodotti idonei contro determinate specie animali (roditori, molluschi, nematodi, eccetera) o impiegati come fumiganti, fitoregolatori e come sostanze coadiuvanti delle altre tipologie di prodotti fitosanitari. |
Prodotto Interno Lordo ai prezzi di mercato (PIL) |
Il risultato finale dellattività di produzione delle unità produttrici residenti. Corrisponde alla produzione totale di beni e servizi delleconomia, diminuita dei consumi intermedi ed aumentata dell'iva gravante e delle imposte indirette sulle importazioni. È altresì, pari alla somma dei valori aggiunti ai prezzi di mercato delle varie branche di attività economica, aumentata dell'iva e delle imposte indirette sulle importazioni, al netto dei servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati (sifim). |
Produttività |
Il rapporto fra la produzione ed il complesso dei fattori che sono stati impiegati per tale produzione. Essa si presenta dunque, sotto forma di una frazione il cui numeratore esprime la quantità materiale della produzione esaminata e il cui denominatore rappresenta, invece, linsieme dei fattori che sono stati necessari per ottenere tale produzione. Non è facile misurare la produttività di un complesso così ampio di fattori (produttività globale), per cui ci si limita allesame della produttività parziale, espressa sulla base del rapporto tra una misura della produzione ed una misura di uno o più fattori della produzione. Si parla pertanto di produttività del lavoro, del capitale, dellenergia, delle materie prime. |
Produttività del lavoro |
Misurata dal rapporto fra il valore aggiunto e gli addetti. |
Produttore (Energia elettrica) |
Persona fisica o giuridica che produce energia elettrica indipendentemente dalla proprietà dell'impianto di generazione. |
Produttore indipendente (Energia elettrica) |
Persona fisica o giuridica la cui attività principale è la produzione di energia elettrica con lo scopo di venderla a distributori o, attraverso una rete di terzi, a consumatori finali. Essa non svolge, pertanto, funzioni di trasmissione o distribuzione di energia elettrica sul territorio coperto dalla rete in cui è stabilita. |
Produzione di beni e servizi |
Il risultato dellattività economica svolta nel paese dalle unità residenti in un arco temporale determinato. Esistono diverse nozioni di produzione, che è un aggregato la cui misura statistica non è agevole. Gli schemi standardizzati di contabilità nazionale prevedono la distinzione fra produzione market di beni e servizi destinata alla vendita, che è oggetto di scambio e che dà quindi origine alla formazione di un prezzo di mercato, e produzione non market che non è oggetto di scambio (la produzione per uso finale proprio, i servizi collettivi forniti dalla pubblica amministrazione e dalle istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie). La produzione finale (o prodotto lordo), intesa quale risultato finale dellattività di produzione delle unità residenti, viene calcolata come differenza tra il valore della produzione di beni e servizi conseguita dalle branche produttive e il valore dei beni e servizi intermedi dalle stesse consumati nel periodo considerato. |
Produzione (Energia elettrica) |
Generazione di energia elettrica, comunque prodotta. |
Produzione libraria |
Insieme di opere editoriali di almeno 5 pagine, pubblicate nel corso di un anno, comprese le pubblicazioni ufficiali dello Stato o di enti pubblici e gli estratti di pubblicazioni. Sono esclusi i prodotti editoriali a carattere prettamente propagandistico e pubblicitario e le pubblicazioni informative come elenchi telefonici, orari ferroviari, cataloghi, listini prezzi, calendari e simili, nonché le opere musicali ove il testo letterario sia di scarsa importanza, le carte geografiche e topografiche non rilegate sotto forma di atlante e gli album con figurine che non contengono un testo narrativo. |
Produzione lorda di energia elettrica |
Somma delle quantità di energia elettrica prodotte, misurate ai morsetti dei generatori elettrici. |
Produzione netta destinata al consumo |
Produzione netta meno la quantità di energia elettrica destinata ai pompaggi. |
Produzione netta di energia elettrica |
Somma delle quantità di energia elettrica prodotte, misurate in uscita dagli impianti di produzione. |
Produzione raccolta |
il quantitativo di un prodotto effettivamente asportato dal luogo di produzione indipendentemente dalla sua utilizzazione, incluse le eventuali quote di prodotto utilizzate in loco o nell'azienda per l'alimentazione del bestiame. La produzione raccolta risulta pertanto uguale alla differenza tra la produzione totale e la quota parte non raccolta o comunque perduta durante le operazioni di raccolta. |
Professione |
Si intende l'attività individuale esercitata dalle persone costituenti la popolazione in condizione professionale. La specificazione della professione è determinata dal tipo di lavoro e dalle principali attività o mansioni svolte durante lo stesso e viene identificata attraverso le seguenti tre componenti: il livello di autonomia/responsabilità nei processi decisionali, l'area di specializzazione e la funzione (cfr. Posizione nella professione, Attività economica). |
Professionista |
V. Lavoratore autonomo |
Profitto lordo |
Indicatore di redditività calcolato come differenza tra valore aggiunto e costo |
Pronto soccorso |
Unità operativa medica funzionante come primo presidio sanitario per i casi improvvisi ed urgenti. |
Propano |
Idrocarburo, di cui piccole quantità si rinvengono nel gas naturale, costituito da 3 atomi di carbonio e 8 di idrogeno. Si ritrova in condizioni normali allo stato di gas. È impiegato in autotrazione, riscaldamento e uso domestico. |
Propensione all'esportazione |
Rapporto percentuale tra valore delle esportazioni di beni e servizi e valore della produzione. |
Propensione al risparmio delle famiglie |
Quota del risparmio lordo sul reddito disponibile lordo delle famiglie. |
Proventi e oneri correnti (Bilanci delle Camere di commercio) |
Voci del bilancio costituite dai ricavi e costi generati dallattività ordinaria dell'ente. |
Proventi e oneri finanziari (Bilanci delle Camere di commercio) |
Raggruppamento delle voci del conto economico dellente che accoglie tutti i componenti positivi e negativi di reddito connessi con larea finanziaria della gestione dellente. |
Proventi e oneri straordinari (Bilanci delle Camere di commercio) |
Aggregato del conto economico dellente che raggruppa tutti i ricavi e i costi estranei alla gestione ordinaria, intesa come attività tipica dell'ente. Si tratta di plusvalenze e minusvalenze e di sopravvenienze attive e passive derivanti da fatti per i quali la fonte è estranea alla gestione ordinaria dellente. |
Province (o regioni) diverse o non specificate |
Nell'ambito delle statistiche territoriali, voce che raccoglie le operazioni commerciali per cui non è possibile specificare con esattezza la provincia cui la transazione si riferisce. Tale è il caso, ad esempio, degli acquisti di beni rivolti a soddisfare una domanda interna non immediata e che, per tale ragione, sono destinati a raggiungere i luoghi di effettivo utilizzo in tempi diversi; oppure di quelle operazioni di vendita all'estero effettuata a groupage e per le quali non è agevole indicare i luoghi di produzione; oppure delle transazioni effettuate dagli operatori che presentano gli elenchi riepilogativi trimestrali o annuali. Dal 2010, con l'entrata in vigore dei nuovi Regolamenti comunitari relativi alle statistiche del commercio con l'estero con i paesi terzi, il codice relativo alle province non specificate comprende anche le importazioni di merci destinate ad un altro Stato membro. |
Provincia di destinazione |
Provincia del territorio nazionale in cui le merci devono essere consumate o costituire l'oggetto di operazioni di montaggio, assemblaggio, trasformazione, riparazione o manutenzione; diversamente la provincia di destinazione è la provincia verso cui le merci sono spedite, oppure quella in cui deve svolgersi l'attività di commercializzazione. I flussi temporanei a fini di riparazione sono esclusi dalle statistiche del commercio con l'estero. Se la merce è destinata ad un altro Stato membro, la provincia di destinazione è compilata con un codice generico (v. La definizione di province non specificate). |
Provincia di provenienza |
Provincia del territorio nazionale in cui le merci sono state prodotte oppure hanno costituito l'oggetto di operazioni di montaggio, assemblaggio, trasformazione, riparazione o manutenzione; diversamente la provincia d'origine è la provincia da cui le merci sono state spedite, oppure in cui si è svolta l'attività di commercializzazione. I flussi temporanei a fini di riparazione sono esclusi dalle statistiche del commercio con l'estero. |
Provviste di bordo |
Merci nazionali consegnate a navi e aerei esteri come provviste e dotazioni di bordo. |
Punti franchi |
Aree al di fuori del territorio doganale in cui le merci introdotte provenienti dall'estero non subiscono alcuna verifica doganale o pagamento di tributi, e le merci di provenienza nazionale sono considerate come esportate in via definitiva. |
Punto di vendita operante su piccola superficie |
Punto di vendita specializzato, non appartenente alla grande distribuzione, caratterizzato da una superficie inferiore ai 400 mq. Il negozio con vendita di prodotti (prevalentemente) alimentari ha in genere una superficie di vendita inferiore ai 200 mq. |
Punto vendita |
Forme distributive, con cui l'impresa dovrebbe svolgere attività di vendita al dettaglio. |